Rioma Brasil e Romina Ciuffa presentano “NOITES RIOMANAS”, una nuova serie di occasioni brasiliane che inaugura la stagione con alcuni concerti nelle sale di fine acustica dell’Auditorium del Massimo. Il 13 novembre è la volta di Carla Cocco, Eddy Palermo e Umberto Vitiello
Nella “noite riomana” di giovedì 13 novembre risuona la voce di Carla Cocco, reduce dai duetti con il cantautore brasiliano Toquinho, che canta anche nel suo primo album “Respiro”, oggi in scena insieme al chitarrista Eddy Palermo, re italiano del samba jazz, e a Umberto Vitiello, percussionista eclettico, fondatore e front-man di quattro band. Dall’unione fra i tre scaturisce un’intesa di bossanova, samba, jazz, frevo e forró senza soluzione di continuità, con attenzione alla professionalità e alla fama di ciascuno di loro, in una sala intima e in una zona non tipica, proprio per spostare il baricentro filobrasiliano altrove, intento delle nostre notti riomane.
CARLA COCCO. Sarda, cresce e matura la sua passione per la musica brasiliana, fino al fortunato incontro con icone della musica internazionale quali Toquinho, Miucha Buarque De Ollanda (sorella del poeta e cantautore Chico) e la giovanissima Maria Gadù, con i quali Carla ha l’occasione di duettare e di instaurare una bellissima amicizia. Ha affiancato Ornella Vanoni, Tony Bungaro e Celso Fonseca in una serata omaggio al poeta brasiliano Vinicius de Moraes all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
EDDY PALERMO. Chitarrista di fama internazionale, formazione jazzistica, il suo stile è radicato nei classici della chitarra jazz ma con una evoluzione del tutto personale. Anche se ha sempre svolto un’attività come leader di trio o quartetti, non mancano collaborazioni importanti con leggende del jazz come Chet Baker, George Coleman, Billy Smith, David Samborn, George Garzone, Tony Scott, Jim Hall, Bucky Pizzarelli, Joe Pass. Da quest’ultimo ha tratto una grande ispirazione per il suo tipico “guitar solo”. Ha collaborato anche con grandi nomi italiani come Bruno Martino, Rosario Giuliani, Stefano Di Battista, Niky Nicolai, Nunzio Rotondo, Roberto Gatto, Romano Mussolini, Massimo Urbani ed altri. Da sempre amante della bossa nova, nel 1998 si trasferisce alcuni anni in Brasile dove oltre a sviluppare un suo stile che è una fusione tra cultura jazzistica e i ritmi brasiliani, collabora con alcuni grandi di quella musica: Mauricio Einhorn, Josè Roberto Bertrami, Roberto Menescal, Pery Ribeiro e Toninho Horta con il quale registra un CD “Brincando” seguito da alcuni concerti in Brasile e in Italia; e, sempre in Italia, collabora anche qui con grandi artisti brasiliani tra i quali Rosália De Souza. È da anni docente del Saint Louis College of Music.
UMBERTO VITIELLO. Alle percussioni e voce in quest’occasione, è un polistrumentista, compositore, musicoterapeuta, con un trascorso musicale che passa dal Brasile al Senegal, e collaborazioni che vanno da Steve Coleman a Carla Blay, Steve Swallow, Pietro Tonolo, Maria Pia De Vito, Bebo Ferra, Alfredo Minotti, Sergio Cammariere, Sambafama, Kilimanjaroo-Express, Ornella Vanoni, Renato Zero, Paola Turci, Corona, Sonia Campos, Tasha Rodrigues, Karl Potter, Walter Martino, OFP Orchestra di Bologna, World Percussion, Nando Citarella e Tamburi del Vesuvio, Arnaldo Vacca, Michele Ascolese, Tosca.
AUDITORIUM DEL MASSIMO. Location esclusiva risultante dalla ristrutturazione di una delle più famose scuole romane, l’Auditorium del Massimo nasce da un progetto culturale ed architettonico fortemente orientato al futuro, pareti in ardesia ed acustica perfetta ne hanno giustificato l’appellativo di “meraviglia di Roma”. Situato all’Eur, è facilmente raggiungibile: http://www.auditorium.it/